Borgo Palcoda
Tramonti di Sotto
INDIRIZZO CELLULA: Piazza Santa Croce 15, 33090 Tramonti di Sotto, PN
TELEFONO: 0427 869017
E-MAIL: sindaco@comune.tramontidisotto.pn.it
GESTORE: Comune di Tramonti di Sotto
ORARI DI APERTURA: su richiesta
SITO INTERNET: https://valtramontina.it/
BREVE DESCRIZIONE: Palcoda è un piccolo borgo raggiungibile da Tramonti di Sotto. Fino a un secolo fa era abitato da circa 130 persone e una parte lavoravano nel commercio dei cappelli verso il Nord Europa. La crisi successiva alla Grande Guerra e il conseguente fenomeno dell’emigrazione hanno toccato anche questa realtà, portandola ad un progressivo abbandono. Palcoda, che si è trasformata in un borgo fantasma inghiottita dalla natura.
Oggi sono infatti visibili solo alcuni ruderi tranne per la chiesa che è stata ristrutturata nel 2011. Ogni anno nel mese di luglio si tiene una cerimonia per festeggiare il patrono, San Giacomo.
Le rovine delle abitazioni, le fornaci e muri a secco, assieme ai suggestivi corsi d’acqua e ai boschi rigogliosi offrono un paesaggio incantevole dove natura e storia si fondono armoniosamente.
Vicino a Palcoda si trova il borgo di Tamar, abbandonato per motivi di salute dalla “Cicola”, l’ultima anziana, negli anni sessanta.
I sentieri CAI per raggiungere i borghi di Palcoda e Tamar, possono avere qualche tratto di lieve difficoltà ma percorribili da tutti, grandi e ragazzini.
Queste escursioni, immersi nella natura selvaggia e nella storia recente permettono ai visitatori di godere dei luoghi dove il tempo sembra essersi cristallizzato.
TELEFONO: 0427 869017
E-MAIL: sindaco@comune.tramontidisotto.pn.it
GESTORE: Comune di Tramonti di Sotto
ORARI DI APERTURA: su richiesta
SITO INTERNET: https://valtramontina.it/
BREVE DESCRIZIONE: Palcoda è un piccolo borgo raggiungibile da Tramonti di Sotto. Fino a un secolo fa era abitato da circa 130 persone e una parte lavoravano nel commercio dei cappelli verso il Nord Europa. La crisi successiva alla Grande Guerra e il conseguente fenomeno dell’emigrazione hanno toccato anche questa realtà, portandola ad un progressivo abbandono. Palcoda, che si è trasformata in un borgo fantasma inghiottita dalla natura.
Oggi sono infatti visibili solo alcuni ruderi tranne per la chiesa che è stata ristrutturata nel 2011. Ogni anno nel mese di luglio si tiene una cerimonia per festeggiare il patrono, San Giacomo.
Le rovine delle abitazioni, le fornaci e muri a secco, assieme ai suggestivi corsi d’acqua e ai boschi rigogliosi offrono un paesaggio incantevole dove natura e storia si fondono armoniosamente.
Vicino a Palcoda si trova il borgo di Tamar, abbandonato per motivi di salute dalla “Cicola”, l’ultima anziana, negli anni sessanta.
I sentieri CAI per raggiungere i borghi di Palcoda e Tamar, possono avere qualche tratto di lieve difficoltà ma percorribili da tutti, grandi e ragazzini.
Queste escursioni, immersi nella natura selvaggia e nella storia recente permettono ai visitatori di godere dei luoghi dove il tempo sembra essersi cristallizzato.
