Un Erto inCanto - maratona di lettura dedicata alla continuità di vita nella valle del Vajont

Maratona di lettura: 24 ore di parole nella Valle del Vajont Parole di acqua, legno e pietra per raccontare la continuità di vita di una Valle

Anche quest'anno la Valle del Vajont affida al legno la continuità di vita, simbolo della resilienza e dell'operosità delle sue genti che hanno saputo nel tempo, con la stessa dedizione e ostinazione che le api insegnano in natura, custodire la storia e le tradizioni della Valle. Come ogni anno il profumo del legno inebrierà l'aria di ottobre per poi essere imprigionato e custodito in una scultura come tesoro di vita. Quest'anno le parole si uniscono all'arte del legno per dare vita a un Simposio di sculture e di racconti: carta e legno ritornano agli alberi da cui hanno preso la vita, come un figlio ritorna alla madre dopo un lungo viaggio. Le parole sono invitate a danzare nel vento sulle note di melodie suonate da scalpelli operosi e sgorbie vivaci, strumenti musicali improvvisati, ma sapienti per l'occasione. Parole dedicate al vento, trucioli di legno, storie narrate, emozioni scolpite nel legno, racconti incisi nella pietra, musica di foglie, tutti insieme per la prima volta abbracciano il Vajont in un grande girotondo di solidarietà per disegnare un messaggio di vita nel tempo. L'eco della Valle si diffonderà tra nuove montagne per unirsi a venti che accarezzano paesi distanti, dove la vita è stata interrotta. Il messaggio di continuità di vita raccontato da sculture e parole abbandonerà la sua Valle per raggiungere il Nepal. Girare pagine per svelare parole. Cogliere emozioni tra le righe.



L'iniziativa, ideata da Silvia Maronato e Kevin Considine, volontari delle Pro Loco di Erto e Casso e di Vajont, ha trovato la collaborazione e il patrocinio dell'Ecomuseo Vajont di Erto. La manifestazione si svolgerà nelle giornate di sabato 17 e domenica 18 ottobre 2015. In queste date si terrà inoltre in via IX Ottobre 1963 la nona edizione del Simposio di scultura, organizzato dall'Ecomuseo per testimoniare la continuità di vita attraverso il legno e la scultura. Il Simposio, come ogni anno, avviene dopo il silenzio manifestato in occasione dell'anniversario della tragedia del Vajont, e la proposta della maratona di lettura si affianca ad esso. Il silenzio da quest'anno sarà infatti interrotto, oltre che dal suono di scalpelli, martelli e sgorbie, anche dall'eco delle parole, chiamate a essere testimoni di quanto accaduto più di cinquant'anni fa in questi luoghi. La finalità della maratona, alla quale la invitiamo a partecipare, nasce con l'intento di diffondere la storia di una valle che ha saputo, attraverso la caparbietà e il coraggio della sua gente, ricostruire la vita dove questa era stata interrotta. La maratona si svolgerà nei luoghi simbolo della catastrofe, dalle 15 di sabato alle 15 del giorno successivo. Le diverse letture saranno ospitate nel centro storico di Erto, nelle scuole elementari di Casso, sul corpo della frana, nell'Ecomuseo per la parte notturna dell'evento, nella biblioteca del Comune e nel centro visite del Parco delle dolomiti friulane, dove ci sarà il momento conclusivo. La invitiamo dunque a partecipare a questa manifestazione, prestando la sua voce alla lettura di parole che siano testimoni della continuità di vita, valore da noi individuato nella resistenza e nel coraggio di chi, ancora oggi, non dimentica e non vuole dimenticare quanto è avvenuto nella notte del 9 ottobre 1963.



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