Paleorienteering: Archeologia per orientarsi, orientarsi per l'archeologia
Domenica 18 ottobre 2015, dalle ore 10.00 - Grotte di Pradis, Clauzetto (Pn)
Il Comune di Clauzetto, l’Associazione Lis Aganis - Ecomuseo Regionale delle Dolomiti Friulane e l’Università degli Studi di Ferrara, in collaborazione con l'A.s.d. Semiperdo Orienteering e l'Associazione Culturale Pradis organizzano il "Paleorienteering - Archeologia per orientarsi, orientarsi per l'archeologia", una giornata che coniuga l'aspetto storico-culturale-ambientale della Valle di Pradis a quello sportivo. Domenica 18 ottobre 2015, nei siti dell'Altopiano di Pradis, chiunque - ma in particolare i ragazzi delle scuole primarie provenienti da tutta la Regione ed oltre - avranno la possibilità di cimentarsi, condotti da archeologi, ricercatori e studenti universitari, in laboratoriche riprodurranno le attività dell’archeologo, scoprire la valle di Pradis, visitare la forra e il Museo della Grotta.
Nel pomeriggio si svolgerà una gara amatoriale di orientamento a tempo. Il percorso si snoderà nell’area tra la Piana del Clusantin, il Museo della Grotta e le Grotte di Pradis, attraverso una decina di stazioni, segnalate da “lanterne” e immagini simbolo dell’area. I partecipanti dovranno trovare, interpretando un’apposita mappa, le diverse “stazioni archeologiche”, dove ad attenderli ci sarà un quiz/indovinello a risposta multipla, di carattere archeologico e/o relativo all’ambiente di Pradis, al quale rispondere, in base alle conoscenze ed alle informazioni apprese durante le attività del mattino.
Vince chi raggiunge il maggior punteggio, determinato dal tempo impiegato a percorrere l’itinerario e dal numero di risposte esatte date ai quesiti.
Ed inoltre... Domenica 18 ottobre, oltre alle Grotte di Pradis, dove poter ammirare l’imponenza del fenomeno erosivo del Torrente Cosa, anche il Museo della Grotta aprirà dalle 10.00 alle 17.00. Sarà l’occasione per scoprire l'affascinante mondo della grotta e la sua frequentazione fin dal Paleolitico da parte dell’uomo e degli animali. Infatti il percorso museale inizia con la ricostruzione in pelo dell’orso delle caverne (ursus spelaeus), i cui resti sono stati rinvenuti nelle cavità delle vicine Grotte, e prosegue con l’esposizione dei reperti archeologici (manufatti litici, frammenti di ceramica, armilla in bronzo) e resti ossei di cervo, marmotta, tasso riferibili ad una frequentazione da parte dell’uomo già a partire dal 10.000-9.000 a.C. fino almeno al IV-V secolo d.C.
Consigli e Avvertenze
Per motivi organizzativi è vivamente consigliata la prenotazione alle attività telefonando ai numeri tel. 0427 764425 - cell. 366 1687906 oppure inviando una mail a: info@ecomuseolisaganis.it
Si consiglia un abbigliamento comodo, consono alle attività all'aperto: calzature e abiti adeguati da montagna, ovvero pedule o scarponcini impermeabili, maglia o pile e giacca impermeabile, cappello e un cambio di abiti e scarpe.
Per la partecipazione ai laboratori dei bambini di età inferiore ai 4 – 5 anni si richiede l’accompagnamento dei genitori o fratelli di età maggiore.
Le iniziative saranno reinviate solo in caso di forte maltempo.