BREVE DESCRIZIONE: Un monumento d’ingegno e capacità tecnica, una "cattedrale del sapere scientifico". Nata per creare energia, oggi sancisce l’universale rapporto tra uomo e acqua: la Centrale idroelettrica “Antonio Pìtter”.
Costruita nei primi anni del '900 permise per la prima volta l'illuminazione pubblica di San Marco a Venezia, alimentata dalle acque del Cellina deviate fino a lì grazie al lavoro di più di duemila tra minatori, scalpellini, muratori, carpentieri, scarriolanti e donne portatrici. Ancora oggi sono presenti in esposizione le quattro enormi turbine Francis, che servivano al funzionamento della Centrale.