Profughi bisiachi a Torino: chi ci aiuta?
Il Consorzio Culturale del Monfalconese ha ricevuto dalla scuola Leone Fontana di Torino, con la quale la Biblioteca comunale di Staranzano e il CCM hanno avviato un rapporto di scambio e collaborazione, l'appello che riportiamo.
Le attività inerenti al ricordo del centenario della prima guerra mondiale, nel 2015, saranno dedicate prevalentemente al tema della PROFUGANZA: non solo a Wagna e nei campi profughi o in altre località dell'Impero asburgico, ma anche in tante località italiane, dove centinaia di bisiachi furono ospitati già dal 1915.
Speriamo che ci aiuterete con i vostri ricordi di famiglie, foto, lettere e diari...
Nei giorni scorsi abbiamo raccolto le riproduzioni di una serie di immagini di abitanti di Opacchiasella profughi nei dintorni di Praga...
ora diamo il via alla ricerca di notizie e - speriamo - anche immagini di profughi isontini che furono ospitati in Piemonte (o in altre regioni italiane)... ci date una mano?
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L'Archivio storico, gli alunni e gli insegnanti della scuola Leone Fontana di Torino, stanno conducendo una ricerca sui profughi che vennero ospitati nella scuola a partire dal 1 luglio 1915.
Il primo gruppo di 480 persone proveniva da Monfalcone, Staranzano e località limitrofe.
I documenti su cui stiamo lavorando provengono dai registri della scuola, da quelli del Fondo Profughi dell'Archivio storico del Comune di Torino e dall'archivio storico de La Stampa.
La nostra ricerca sarebbe molto più completa se avessimo dei contributi da parte di chi ha vissuto quella profuganza.
Da parte nostra saremo felici di condividere i materiali che abbiamo trovato.
La foto riporta la trascrizione di parte di un articolo de La Stampa.
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L'ALTRA MOBILITAZIONE 1914-18
Partner di progetto: Consorzio Culturale del Monfalconese, Istituto Livio Saranz, Ecomuseo Lis Aganis, Comune di Ronchi dei Legionari, Comune di San Pier d'Isonzo, Comune di Turriaco, Archivio Diaristico Nazionale Onlus