CONCERTO CON NARRAZIONE
Auschwitz è il luogo in cui un numero enorme di persone ha potuto conoscere tutto il Male che può nascondersi nei pensieri e nelle azioni di donne e uomini ordinari, banali, apparentemente innocui. Quell’atrocità, infatti, non si spiega solo con la malvagia follia di Hitler e dei suoi, ma anche, se non soprattutto, con la silenziosa accondiscendenza vigliacca dei tantissimi che, trascinando la loro “normalità” quotidiana, sapevano, intuivano, condividevano o, ancor peggio, se ne infischiavano.
Auschwitz è un luogo reale, poi assurto a simbolo di una tragedia che né le parole né le immagini possono compiutamente descrivere: l’enorme quantità di testimonianze dirette, di documenti e di analisi storiografiche possono solo restituire per approssimazione l’orrore che si è consumato nei campi di sterminio. Auschwitz è stata una tragedia indicibile che al contempo non si può tacere né, tanto meno, dimenticare; forse solo l’arte, in tutte le sue forme, può farsi carico della memoria di quel genocidio; memoria viva di un passato che non smetterà mai di passare.
Con la partecipazione di:
Michele Andreola Educatore (guida) presso il Museo Statale di Auschwitz Birkenau
Tony Sette Voce e Chitarra
Gianni Zongaro Chitarre
Francesco Zanelli Voce
Cristian Colusso Batteria e Percussioni
EVENTO IN COLLABORAZIONE CON Auser Caneva e Arte Dietro il Filo Spinato
Informazioni:
0434 797464 (lun-ven 8:00-14:00)
cultura.turismo@comune.caneva.pn.it