Dal 6 maggio al 10 giugno rimarrà aperta al pubblico la Mostra di ALBERTO PASQUAL “VANITAS”
Inaugurazione domenica 6 maggio 2018 ore 11.00
Presenta il Critico d’Arte ALESSANDRA SANTIN
Progetto curato da Giovanna Carlot
ORARI DI APERTURA:
Durante la settimana la mostra è visitabile da lunedì a venerdì
dalle 15:00 alle18:00 previa prenotazione telefonando al 0434/79027
sabato e domenica 15:00 – 19:00
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VANITAS
La ricerca di Alberto Pasqual scardina ogni certezza, irride il pre-giudizio e gli automatismi concettuali.
L’artista riconduce la materia più dura, il ferro, al silenzio della vulnerabilità esistenziale: la durezza tagliente e spigolosa delle lastre si sfrangia in colature inattese, si lascia forare, spezzare, modellare, comprimere come farebbe la cera o il burro.
L’acciaio, materia invulnerabile per eccellenza, che sconfigge le forze del Tempo e dello Spazio, che sorregge ponti e palazzi, che difende, protegge, contiene, … si arrende e ribolle, si stempera, cola, ritorna agli inizi o alla fine, alle forme originarie quando ogni realtà ubbidisce alle temperie naturali.
Per contro il maestro scolpisce la leggerezza del plexiglass, lo erge sollecitando trasparenze e piegature, suggerendo le potenzialità inattese di una materia solo apparentemente fragile e volutamente invisibile.
Ogni opera riconduce alla bellezza dell’esistenza, alla rappresentazione sublime della Vanitas, al respiro potente del quasi tutto e del quasi nulla, alla consistenza della caducità della vita che interpella oggi più di sempre l’uomo contemporaneo.
Alessandra Santin Maggio 2018
ALBERTO PASQUAL
Nasce nel 1965. Cresce, osserva e impara nella bottega di famiglia, si diploma come perito meccanico nel 1985.
Artista peculiare, si appropria dei segreti insiti nella materia,adottando le ragioni astratte della costruzione plastica. Tutto ciò però senza perdere le tracce essenziali di un allusività figurale, legata spesso ad una funzionalità metaforica e simbolica. Singolare scultore friulano, è attento e consapevole alle realtà presenti nel suo territorio, fonti di continua ricerca. La consapevolezza artistica e lo studio continuo raffinano negli anni la sua voglia di plasmare e creare. Nel suo percorso sperimenta diversi materiali plastici: lavora infatti con la creta, il gesso,la ceramica, il bronzo e il cemento, ma il materiale che in assoluto predilige per la forza e la durezza rimane il ferro, con il quale modella opere di figura nelle quali emergono lo studio dei volumi e il dinamismo delle forme.
Rispetto alle origini figurative, negli ultimi anni questo materiale è divenuto tramite di “ astrazioni” che ne mettono in evidenza l’originaria potenza, con un deciso rinnovamento del linguaggio.
Nel 2006, assieme agli architetti Michele Biz e Alessandro Broggio, ha vinto il primo premio al concorso nazionale “ un monumento a Marco Pantani”, con la realizzazione dello stesso sul Mortirolo, in provincia di Sondrio.
Nel 2015 realizza una targa commemorativa in bassorilievo alla memoria di Pier Paolo Pasolini.
Nel territorio veneto-friulano si annoverano diversi monumenti
Alberto Pasqual vive e lavora a Sacile.
Tra le numerose mostre, oltre agli eventi italiani, l’artista vanta esposizioni in Austria, Germania, Russia, Francia e Stati Uniti.