La mostra, organizzata in collaborazione con l’Associazione Pro Castello Caneva, rimarrà aperta al pubblico fino al 12 febbraio con i seguenti orari di apertura:
lunedì, mercoledì e giovedì 15:00 - 18:30
martedì e venerdì 9:00 -13:00
sabato e domenica 15:00 -19:00
Il Concorso Internazionale di Satira Umoristica disegnata Caneva Ride! dedicato alla figura del compianto presidente della Pro Castello Toni Zampol ha visto nell’edizione 2016 un artista non italiano salire sul gradino più alto del podio. La palma del vincitore è andata, infatti, all’iraniano Medhi Azizi, che ha preceduto il pistoiese Giacomo Cardelli ed il russo Oleksy Kustovshy.
Una settantina sono stati i rappresentanti di 25 nazioni che, con i loro 168 lavori, hanno dato visibilità internazionale al concorso. Azizi vince il primo premio con un disegno che strappa un sorriso amaro: un soldato, privo di elmetto, che vede nella sua ombra il foro di proiettile. Cardelli, per contro, rielabora “L’urlo di Munch”, collegandolo ad una delle nostre superstizioni per eccellenza, quella rappresentata dal gatto nero, simbolo di sfortuna. Il russo Kustovski stupisce con il suo lavoro che mostra un naufrago in mezzo al mare sterminato, seduto su una montagna d’oro ma, per lui, il vero tesoro è rappresentato da uno scrigno contenente un pò di terra, dalla quale si erge una palma.
TONI ZAMPOL
Antonio Zampol (1948-2011) è nato a Caneva. Insegnante di lettere, attivo in attività sociali e culturali del territorio, ha sempre curato un hobby particolare: il disegno satirico. Fine umorista, pronto a cogliere il lato curioso o comico di personaggi e situazioni, a Toni non mancavano di sicuro spunti per i suoi disegni: una gita, una cena, un pensionamento, una laurea, un matrimonio, un anniversario, gli stessi argomenti del programma scolastico potevano diventare ottimi soggetti per un quadretto, una vignetta, una pergamena, un papiro che evidenziavano in forma visiva il suo fine umorismo e la sua satira intelligente e mai volgare. La modestia e la riservatezza, due caratteristiche della sua personalità, unite a grande altruismo e disponibilità, se da un lato gli hanno procurato la stima e l’ammirazione degli amici e di tutti coloro che lo hanno conosciuto, dall’ altro gli hanno impedito di farsi apprezzare come artista. Chi lo ha conosciuto e amato, in particolar modo gli amici della Pro Castello, ha voluto questo concorso nel vivo ricordo di Toni, amico e presidente indimenticabile.